Coniglio alla ligure con patate al forno croccanti
Io adoro il coniglio alla ligure! Ho già preparato in precedenza delle bistecchine di coniglio, ma questa volta ho deciso di fare il coniglio in pezzi e nel tajine.
Ho scaldato un po' di olio evo nel tajine, aggiunto un trito da soffritto (cipolla, aglio, carota, rosmarino) e ho lasciato rosolare. Ho quindi aggiunto il coniglio a pezzi (ben lavato sotto l'acqua corrente) e l'ho lasciato dorare bene da tutte le parti, girandolo frequentemente. Ho aggiunto un cucchiaino del mio dado casalingo e ho sfumato con un bel bicchiere di vino rosso.
Evaporato il vino, ho aggiunto una bella manciata di olive taggiasche snocciolate e una manciata di pinoli.
Dato che il coniglio deve cuocere molto bene e diventare tenerissimo, ho aggiunto un dito di acqua bollente e ho chiuso il tajine col coperchio.
Ho lasciato cuocere quasi un'ora, tenendo bene sotto controllo, e aggiungendo almeno due bicchieri di acqua calda (non deve mai asciugare completamente, se no si rischia che la carne attacchi).
Nell'attesa, ho fatto le patate al forno. Utilizzo la tecnica vincente di mia mamma. Le taglio a pezzetti e prima di metterle nel forno le sbollento 2-3 minuti (devono essere belle compatte ma a metà cottura). Quindi le scolo e le metto nella teglia irrorate di olio sale e rosmarino. Si mettono in forno caldo a 200° e si lasciano cuocere fino a quando siano belle dorate (ogni tanto vanno girate).
Il risultato è meraviglioso, morbide dentro e croccanti fuori.
Ho scaldato un po' di olio evo nel tajine, aggiunto un trito da soffritto (cipolla, aglio, carota, rosmarino) e ho lasciato rosolare. Ho quindi aggiunto il coniglio a pezzi (ben lavato sotto l'acqua corrente) e l'ho lasciato dorare bene da tutte le parti, girandolo frequentemente. Ho aggiunto un cucchiaino del mio dado casalingo e ho sfumato con un bel bicchiere di vino rosso.
Evaporato il vino, ho aggiunto una bella manciata di olive taggiasche snocciolate e una manciata di pinoli.
Dato che il coniglio deve cuocere molto bene e diventare tenerissimo, ho aggiunto un dito di acqua bollente e ho chiuso il tajine col coperchio.
Ho lasciato cuocere quasi un'ora, tenendo bene sotto controllo, e aggiungendo almeno due bicchieri di acqua calda (non deve mai asciugare completamente, se no si rischia che la carne attacchi).
Nell'attesa, ho fatto le patate al forno. Utilizzo la tecnica vincente di mia mamma. Le taglio a pezzetti e prima di metterle nel forno le sbollento 2-3 minuti (devono essere belle compatte ma a metà cottura). Quindi le scolo e le metto nella teglia irrorate di olio sale e rosmarino. Si mettono in forno caldo a 200° e si lasciano cuocere fino a quando siano belle dorate (ogni tanto vanno girate).
Il risultato è meraviglioso, morbide dentro e croccanti fuori.